Un percorso breve, ma molto vario e tecnico per le caratteristiche del fondo stradale, per i continui sali-scendi e per gli scorci panoramici. Per gran parte del tracciato si è avvolti nel silenzio totale della campagna. L’assenza di rumori esalta i suoni della natura ed amplifica il rapporto con il paesaggio. Spicello è un piccolo agglomerato di case con circa 30 abitanti e con la Chiesa di San Giuseppe, voluta e costruita dagli abitanti del luogo, ora meta di frequenti pellegrinaggi. Da Montecucco la vista spazia sulle colline che digradano dolcemente fino al mare.
Caschetto, preferibilmente abbigliamento tecnico. Acqua 1 litro, kway o mantella antipioggia, snack, frutta secca.
Si rimanda ai siti web ed alle guide turistiche classiche per il reperimento di informazioni sui siti di interesse storico, culturale e naturalistico che si incontrano lungo l’itinerario
Da Senigallia si va a Cesano sul Lungomare di Ponente. Dopo il ponte sul fiume si percorrono Via Cesanense e Via Bastia fino alla Rotatoria sulla Provinciale Pergolese. Passato il doppio tunnel sotto l’Autostrada si sale sullo sterrato di Via Monteciappellano e da qui si prosegue fino a San Costanzo.
Dopo San Costanzo a Solfanuccio si devia a destra e si imbocca la Strada Vencareto in discesa fino al Torrente Rio e poi in salita su sterrato per 4 km sulla Strada del Rio fino a Spicello.
Per un breve tratto si percorre la strada Provinciale in direzione Montecucco. Da qui si prosegue velocemente quasi sempre in discesa sulla Strada Monte Bugaro e Piagiolino, con fondo stradale in parte dissestato. Su sterrato si percorrono Via Santo Stefano e poi Via Casale fino a Ponte Rio.
Superato Ponte Rio si devia a destra in piena campagna su una stradina che corre sul lato destro del Rio, fino a Molino Vecchio. Si torna infine sull’asfalto fino al Ponte Cesano e poi a Senigallia.